MARZO 2022 - SPEDIZIONE DI CIBO IN AIUTO AI PROFUGHI UCRAINI SCAPPATI DALLA GUERRA E RIFUGIATI IN MOLDAVIA
FASI DEL PROGETTO
Putin ha invaso l’Ucraina il 24 di febbraio.
- Sabato 26 Febbraio ho partecipato ad una preghiera comunitaria tenuta via zoom da diverse organizzazioni religiose tra cui esponenti Russi e Ucraini che reciprocamente si chiedevano perdono di ciò che stava succedendo. Lo stesso giorno ho deciso di chiedere al nostro Sindaco se era disponibile a sostenere un’iniziativa a favore dei profughi Ucraini che arrivavano in Moldavia.
- A fine giornata erano coinvolte tutte le organizzazioni di Villa di Tirano e Talamona in prov di SO.
- Venerdì e sabato 4-5 marzo è stata fatta la raccolta nei 4 punti vendita: Conad, Iperal, Md, Lidl. Circa 40 volontari coinvolti tra cui anche i volontari dell’IRFF
- Domenica 6 marzo: spedizione 1°carico di 7 tonnellate di viveri
- Venerdì 11 marzo: spedizione 2° carico di 8 tonnellate di viveri
- Sabato 12 marzo partenza 2 volontari e un giornalista per seguire le fasi di distribuzione in Moldavia.
- Dopo il nostro rientro ci siamo lasciati con l’intenzione di non fermarci ed infatti il 17 maggio abbiam o inviato il 3° carico di 3 tonnellate.
Complessivamente nell’arco di 2 mesi e mezzo sono stati inviati circa 18 tonellate tra cibo e materiale igienico e raccolto 16.000€ che ci hanno permesso di pagare quasi tutte le spese che sono state di 17.000 €
Le stime indicavano, che nel caso peggiore la Moldavia avrebbe potuto accogliere al massimo 30-40 mila persone», ha raccontato un parlamentare moldavo che in quei giorni partecipava alla task force del governo per accogliere i primi ucraini fuggiti dalla guerra.
A tre settimane dall’inizio dell’invasione russa sono invece arrivate in Moldavia più di 350mila persone: circa 250 mila sono ripartite verso ovest, mentre altre 100mila hanno scelto di rimanere, almeno per il momento.
La Moldavia non era preparata per gestire una tale quantità di persone, e del resto non poteva esserlo. Ha circa 3 milioni di abitanti, è il paese col PIL pro capite più basso in Europa, e da trent’anni fa i conti con una regione separatista filorussa, la Transnistria, che non riconosce l’autorità del governo centrale.
In questo scenario è stata provvidenziale la nostra iniziativa che come IRFF ci ha visto coinvolgere due comuni della Valtellina, Villa di Tirano e Talamona, con una raccolta di viveri e di materiale igienico coinvolgendo circa una cinquantina di Volontari delle varie Associazioni, distribuiti nei vari supermarket della zona. Mai ci saremmo adottati una risposta cosi pronta e generosa che ci ha permesso di inviare oltre 14 gonnelle di vivere e materiale igienico in Moldavia. In tre volontari, tra cui un giornalista con il compito preciso di documentare la situazione, ci siamo direttamente recati sul posto ed abbiamo seguito le fasi della distribuzione.